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In particolare, questa VI Edizione  di "Poesia è luce nella notte" si è distinta come evento di luce e di pace: la pace che solo la luce vera dell’anima poetica acconsente. “La poesia, come afferma Neruda, è un atto di pace”.

Quest’anno la data dell’evento ha coinciso con la Domenica delle Palme e mai simbolismo è stato più congruamente allo spirito della nostra iniziativa che celebra la poesia nel segno della pace e della sua immortalità.

Il programma dell’evento, improntato a Poesia, musica e danza lo si legge in questa pagina e qui di seguito una breve relazione sulla serata a sottolineare i momenti più salienti.

 

RELAZIONE PER L'UNESCO

 

Anche quest’anno, con un programma più ricco e articolato, si è replicata la manifestazione intitolata “La Poesia è Luce nella Notte”, la kermesse promossa dall’Associazione “Comunicazione Plurale” di Bari, giunta alla sesta edizione, in occasione della Giornata mondiale della poesia proclamata dall’UNESCO. La rassegna si è tenuta domenica 20 marzo, a partire dalle 17, presso il Tatì ristoart di Bari (Via Albanese 41), e, attraverso vari momenti, si è protratta fino alla mezzanotte per il brindisi dell’equinozio di primavera.

Per lo “Spazio giovani”, la serata è stata inaugurata dal video, a cura del Laboratorio multimediale di poesia, prodotto dal Centro socio-educativo “Pia Domus – Cristo Re” di Casamassima. A seguire lo “Spazio Scuola”, con gli interventi di alcuni Istituti di Scuola primaria e secondaria di I e II grado. Dopo una pausa di circa un’ora l’evento è proseguito con la seconda parte del programma rivolto soprattutto agli adulti che, come verrà sommariamente descritto, è stato uno spettacolo in cui ha prevalso la Poesia accompagnata dalle muse della Musica e della Danza.

Rilevante è stato il contributo degli alunni dell’I.C. “Eleonora Duse” di Bari che hanno commemorato il 750o anniversario della nascita di Dante con illustrazioni, tematiche e video sull’Inferno.

Il tema dantesco ha fatto da collante tra la prima parte del programma e la seconda dove è stato riproposto con angolazioni “adulte”.

Il file rouge che ha legato gli interventi poetici è stato quello dell’amore espresso sia attraverso i versi dei neoclassici: Dante, Petrarca; sia attraverso i poeti dell’ ottocento/novecento:  Leopardi, Garcia Lorca, Neruda, Pasolini, interpretati dagli attori Franco Minervini, Franco Martini , Bianca Sorrentino, Barbara De Palma, Leo Lestingi accompagnati dal chitarrista Lorenzo Testini, con le danze di Aurora Pepe (London Ballet School-Palese) che hanno sottolineato la “classicità” dei Poeti prima nominati i quali sono stati introdotti dalla conduttrice prof.ssa Elena Diomede, con brevi note a carattere critico-storiografico.   

Lo “Spazio dell’Incontro”,  è stato dedicato alla “Poesia in lingua araba dell’emigrazione. Khalil Gibran e dintorni”, con introduzione di Leo Lestingi, interpretata da Barbara De Palma, Lino De Venuto, Maria Giaquinto, Franco Martini e Franco Minervini e animata da alcune danze orientali, e tante altre nel corso della serata, a cura dell’associazione Al Nour.

Per lo “Spazio del Ricordo”, Lino De Venuto ha proposto : “Frammenti” di Pier Paolo Pasolini – per i quarant’anni dalla morte- e poi, insieme a Leo Lestingi, interpretato le “Poesie erotiche” di Pablo Neruda con l’animazione delle danze contemporanee della “Dance Junior Company” e di” Tango oriental” di Lucia De Santis.

Gran finale, a conclusione, il brindisi dell’equinozio con la complicità dei versi di S. Mallarmè in lingua madre interpretati da Clara Ventola e l’esibizione dei musicisti “Radicanto”, con Maria Giaquinto e Giuseppe De Trizio.

Come ogni anno la manifestazione ha ottenuto grande successo e consenso da parte degli astanti malgrado, come si accennava nella richiesta di patrocinio del 10/02 u. sc., la data del 20 marzo fosse alquanto problematica a ragione della congruenza con la Domenica delle Palme.

Ci piace sottolineare che la circostanza non ha impedito la partecipazione dei giovani e giovanissimi, al punto da farli intervenire, in veste di protagonisti, pur provenendo dalla provincia (v. Triggiano, v. Casamassima).

Dell’evento ne ha dato notizia, ripetutamente, il maggior quotidiano locale: “La Gazzetta del Mezzogiorno”: “Il Quotidiano di Bari” “Epolis”e numerose  testate one line.

E ancora hanno contribuito alla diffusione dell’evento i cento manifesti distribuiti nelle Scuole partecipanti e nei negozi della città e le brochure d’invito oltre alla diffusione sul sito dell’Associazione, sulla sua pagina f e con inviti attraverso la mailing list dei soci.

E ancora, la novità di quest’anno è la prosecuzione dell’evento nell’interland barese, nella giornata del 21 marzo, in collaborazione con l’associazione “Il Salotto delle Arti”.

Anche di tale manifestazione, fidelizzata dall’Associazione che ne ha verificato la validità, si allega programma.