Cosa vedeva l'Ariosto quando chiudeva gli occhi? E chi può saperlo con precisione?
Ed ecco la mostra a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, allestita per commemorare i 500 anni dalla pubblicazione dell'"Orlando Furioso", ci introduce e ci svela, attraverso una ricca documentazione iconografica, e di oggetti, i retroscena del mondo ariostesco popolato da avventure, sogni, amori, follie, nell'atmosfera epica della tradizione cavalleresca bretone e carolingia (Chanson de Roland)